Nelle interazioni in Rete, tutti, bambini e adulti, rischiamo di perdere di vista l’umanità di chi si trova al di là dello schermo. Può capitare che si parta da un semplice insulto per finire in episodi gravi di cyberbullismo. Spesso infatti i bambini non sono in grado di prevedere le conseguenze delle loro azioni nel mondo reale e quindi nemmeno nel mondo virtuale.
Diventa allora fondamentale impegnarsi nel coltivare la gentilezza online. Prima ancora che di regole di comportamento, con i bambini parliamo di gesti “virtuali” che possono ferire: online si moltiplicano le possibilità di nuocere alle persone. Alimentiamo dunque rispetto ed empatia anche nei videogiochi e nel metaverso. Solo così la “netiquette”* e il giusto comportamento potranno essere realmente comprese e messe in pratica nello spazio virtuale.
*Le regole informali di comportamento in Rete volte a favorire il reciproco rispetto tra gli utenti
Consigli
Scriviamo la netiquette della nostra famiglia insieme ai bambini
Insegniamo a praticare gentilezza online, per combattere il bullismo e l’hate speech (discorsi di odio, espressioni di odio) in Rete
Confrontiamoci in modo costruttivo e civile anche negli ambienti online, rassicuriamo i bambini sull’esistenza di istituzioni, come la Polizia Postale, che si occupano proprio della tutela dei cittadini in caso di crimini compiuti online